Sirio è la stella più brillante del cielo notturno. Appartiene alla Costellazione del Cane Maggiore, che accompagna quella del mitico cacciatore Orione, e il suo nome deriva dal greco σείριος (séirios) che vuol dire "fiammeggiante".
Per gli antichi Greci e Romani il sorgere della stella "canicula" - altro nome con cui si definiva Sirio ovvero "la cagnolina" - segnava puntualmente l'arrivo della stagione calda e per questo era temuta come portatrice di siccità nemica dei raccolti. Per gli Egiziani invece l'apparizione di Sirio coincideva con il prossimo arrivo delle inondazioni annuali del Nilo, benefiche per la fertilità delle coltivazioni.
Fin dagli albori della storia umana l'ardente splendore di Sirio è ammantato di significati simbolici e magici di grande fascino. Sirio è il "sole della notte" che illumina il cammino attraverso il misterioso mondo spirituale proprio come il sole diurno rischiara la dimensione terrena.
