Questa grandiosa "Regina Angelorum" del pittore francese William-Adolphe Bouguereau è un idillio di eleganza ineffabile. Presentata per la prima volta all' Exposition Universelle del 1900 fu poi donata dalla famiglia Bouguereau al Museo del Petit Palais a Parigi dove tuttora è esposta.
I volti degli angeli e della Vergine sono ispirati ai tratti della prima e amatissima moglie del pittore, Mary-Nelly Monchablon morta nel 1877 a soli 41 anni.
Bouguereau ebbe una vita costellata di successi e al contempo di lutti dolorosissimi, nondimeno la sua arte espresse sempre una grande serenità, confortata dalla ricerca di una bellezza sublime. La bellezza di quanto ci ha lasciato non è il frutto di un mero esercizio di stile fatto solo di tecnica impeccabile e privo di afflato poetico. Il verismo di Bouguereau è intessuto da ideali di profonda purezza, di lirismo solo apparentemente anodino ma mai impersonale né insipido o stucchevole, come molti critici del passato hanno ingiustamente voluto sostenere.
Come scrive la storica dell'arte Kara Lysandra Ross: "La fama di Bouguereau era pari a quella di Victor Hugo, suo contemporaneo, e come artista era celebre quanto lo è oggi Picasso. La sua morte nel 1905 fu pianta in tutta la Francia e nel mondo intero".
